
Cos’è una CSA
La Comunità di Supporto all’Agricoltura (CSA) è un modello che si basa su un patto tra chi produce e chi consuma, nel rispetto di regole condivise e sulla fiducia e solidarietà reciproca
Chi partecipa
- Produttori
Vengono supportati dalla comunità, con la quale condividono tanto i rischi quanto i benefici della produzione
- Fruitori
Sono le famiglie, gruppi o individui che acquistano una quota della produzione agricola in anticipo e ricevono settimanalmente una cassetta variegata di prodotti agricoli
Come funziona una CSA
- Produttori e fruitori si incontrano in assemblea per decidere cosa, come e quanto verrà prodotto per tutto l’anno agricolo successivo (piano colturale).
- Il costo totale di produzione annuale previsto, che tiene conto di sementi e manodopera, viene equamente suddiviso in quote in base al numero dei fruitori partecipanti.
- Ogni partecipante versa una quota a seconda della propria disponibilità economica, fino al raggiungimento del costo totale previsto.
- Il versamento della quota garantisce il rifornimento di una cassetta di ortaggi, verdura e frutta a settimana, con prodotti freschi, di stagione, locali e ottenuti da agricoltura biologica o naturale.
I Benefici del modello
Produttori
- Stabilità economica – Possibilità di pianificare la produzione in base a delle vendite garantite con entrate sicure, riducendo l’incertezza del mercato;
- Riduzione degli sprechi – Producono in base alle esigenze dei membri della CSA, evitando surplus invenduti;
- Maggiore indipendenza – Evitano intermediari e la grande distribuzione, ottenendo un prezzo equo per il loro lavoro;
- Comunità e supporto diretto – Creano un legame diretto con i fruitori;
- Agricoltura sostenibile – Incentivano pratiche ecologiche, come la coltivazione biologica o rigenerativa, senza la pressione della produzione intensiva e si impegnano a rendere trasparenti le produzioni coinvolgendo i fruitori in maniera consapevole riguardo le modalità di coltivazione.
Fruitori
- Prodotti freschi e di qualità – Ricevono prodotti locali a filiera cortissima , di stagione e biologici;
- Trasparenza e fiducia – Conoscono esattamente da dove proviene il loro cibo e come viene prodotto;
- Risparmio economico – Eliminando intermediari, ottengono prodotti a un prezzo equo rispetto alla qualità;
- Coinvolgimento nella produzione – Partecipano alla definizione del piano colturale dell’anno , possono visitare le cascine dei produttori, partecipare a eventi e sentirsi parte del processo agricolo;
- Sostenibilità ambientale – Sostengono un’agricoltura locale e riducono l’impatto ecologico legato ai trasporti e all’uso di imballaggi superflui.